Quanto costa rifare il seno
Gli interventi e i costi

Chirurgia news

La domanda che ci poniamo oggi è una domanda molto frequente e del tutto giustificata: quanto costa rifare il seno?
Le motivazioni che portano una donna a prendere in considerazione la chirurgia per porre rimedio ad un problema di natura estetica sono molte e del tutto personali. Ma la questione sui costi dell’intervento riguarda tutte allo stesso modo.


Perché ci si rivolge alla chirurgia?
Gli interventi che riguardano il seno si pensa abbiano sempre a che vedere solo con l’estetica. Forse è così nella maggior parte dei casi, ma ci sono anche altri motivi che spingono una donna a rivolgersi al chirurgo.
Ci si rifà il seno per:
• aumentare la fiducia in sé stesse: alcune donne possono sentirsi insicure o a disagio per le dimensioni o la forma del proprio seno;
• ripristinare la forma del seno dopo una gravidanza o una perdita di peso – dopo una gravidanza, un allattamento o una significativa perdita di peso, il seno può apparire meno tonico o voluminoso;
• correggere difetti congeniti: alcune donne possono nascere con difetti congeniti che causano asimmetrie o malformazioni del seno;
• migliorare l'aspetto fisico: è assolutamente normale e lecito desiderare semplicemente un aspetto fisico più attraente o un corpo più proporzionato;
• rimediare ad una mastectomia: alcune donne che hanno subito una mastectomia a causa del cancro al seno possono scegliere di sottoporsi a un intervento di ricostruzione per ritrovare la propria autostima e migliorare la qualità della vita.


Le tecniche e i costi
Non esiste un’unica strategia chirurgica per correggere e migliorare l’aspetto del seno. Il seno, infatti, può essere aumentato nelle dimensioni, modificato nella forma, ridotto o risollevato. Ognuna di queste pratiche ha costi propri, che, in ogni caso, variano in base all’entità dell’intervento.

• La mastoplastica additiva
Quando si parla di rifarsi il seno, generalmente, si fa riferimento a questo intervento dedicato all’aumento del volume del seno.
I costi della mastoplastica additiva variano in base al tipo di protesi impiantata e alla procedura di intervento adoperata. Indicativamente si aggirano fra i 4.000 e i 9.000 euro.

• La mastoplastica riduttiva
Nel caso in cui il seno è troppo grande e causa di disagio, di difficoltà motorie e di dolori scheletrici e muscolari, l’intervento chirurgico dedicato è la mastoplastica riduttiva.
I costi, anche in questo caso variabili, oscillano fra i 5.000 e i 7.000 euro.

• La mastopessi
Questo intervento è noto anche con il nome di “lifting del seno”, in quanto si effettua per risollevare un seno rilassato.
L’intervento non riguarda la ghiandola mammaria, a meno che non vi si abbini l’inserimento di una protesi per consolidare i risultati o se si vuole ottenere, con un unico intervento, anche un aumento di volume.
Viste le tante possibilità, anche i costi della mastopessi sono variabili, fra i 5.000 e i 9.500 euro.

• Il lipofilling
Il lipofilling è un intervento che permette l’aumento del volume del seno tramite l’iniezione di grasso autologo, cioè prelevato da una parte del corpo della paziente dove è presente in abbondanza.
Può essere un’alternativa alla mastoplastica quando la variazione di volume desiderata è contenuta oppure può esserne il completamento.
I costi del lipofilling variano fra i 2.000 e i 6.000 euro.
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