Rifarsi il naso
Cosa dovresti sapere

Chirurgia news

Se stai prendendo in considerazione di rifarti il naso, forse ti piacerebbe avere qualche informazione a proposito di questo intervento, che, tecnicamente, si chiama rinoplastica.

La rinoplastica è una procedura chirurgica che può essere fatta per motivi estetici, come per correggere un naso troppo grande o storto, o per motivi medici, ad esempio per riparare un naso rotto o per migliorare la respirazione. In alcuni casi, le due cose possono anche essere combinate, ovvero si può praticare una rinoplastica che, contemporaneamente, risolva problematiche di funzionalità del naso ed estetica assieme.

Ad oggi la rinoplastica è una procedura sicura, sia per quanto riguarda l’intervento in sé, che per quanto concerne il post-operatorio e la certezza del risultato.
Tuttavia, si tratta pur sempre di un intervento chirurgico, per cui chiunque avesse intenzione di sottoporvisi deve essere accuratamente e consapevolmente informato.
È per questo che ti proponiamo una piccola guida con tutto quello che dovresti sapere riguardo alla rinoplastica.


Tutti gli step, dalla visita alla convalescenza

- La visita e gli esami
Il primissimo step da fare è sottoporsi ad un colloquio e ad un’accurata visita presso il medico chirurgo specializzato. Durante la consultazione, il chirurgo valuterà l'idoneità per l'intervento chirurgico, esaminerà il naso con le relative problematiche funzionali e/o estetiche, analizzerà le aspettative per il risultato finale, fornendo un quadro realistico della situazione, e informerà il paziente sui rischi e i benefici che comporta l’intervento chirurgico, in modo che il paziente sia informato e pienamente consapevole.
Dopodiché predisporrà tutto quanto è necessario per far effettuare al paziente tutta una serie di esami medici completi, che includono, ad esempio, analisi del sangue, ECG e radiografia del torace, in modo da accertare le buone condizioni di salute necessarie assolutamente al fine di poter affrontare serenamente l'intervento chirurgico.

- La preparazione
A questo punto si passa alla fase effettiva di preparazione per l’operazione.
Seguendo le indicazioni fornite dal medico, il paziente dovrà interrompere l'assunzione di farmaci anticoagulanti o anti-infiammatori prima dell'intervento, in quanto potrebbero interferire con la guarigione e aumentare il rischio di sanguinamento.
In caso di paziente fumatore, bisogna sapere che è assolutamente necessario smettere di fumare almeno due settimane prima dell'intervento chirurgico, in quanto il fumo è sempre un fattore di rischio per la chirurgia e può anche ritardare la guarigione.

- L’intervento
La procedura di rinoplastica richiede l'anestesia generale e di solito dura da un’ora a due ore, in base alla tipologia di problematica affrontata.
Durante l'intervento, il chirurgo plastico farà le incisioni necessarie – “rinoplastica chiusa” quando vengono praticate piccole incisioni all’interno del naso, “rinoplastica aperta” quando si procede incidendo la cute all’esterno – e modellerà le strutture interne del naso per ottenere il risultato desiderato.

- La convalescenza
Nei due giorni successivi all’intervento è necessario restare a riposo. Dopodiché si potranno già riprendere le attività quotidiane, preferibilmente evitando, perlomeno per la prima settimana, gli sforzi fisici e l’esposizione al sole.
Il gesso che viene messo a fine intervento viene tolto all’incirca dopo una settimana dal chirurgo.
Per poter apprezzare il risultato definitivo della rinoplastica bisogna apsettare che l’area del naso si sgonfi; per questo potrebbe essere necessario attendere qualche settimana.
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